Dopo una lunga battaglia legale, vinta, con Mercedes la famiglia Martinelli potrà iniziare la commercializzazione della loro citycar la Martin Motors Bubble. La vettura, di costruzione cinese, sarà in vendita a partire dalla fine di settembre e rispetto al prototipo visto in passato sono state apportate alcune importante novità alla Martin Motors Bubble. Il principale è l’introduzione di un supporto per l’esposizione a vista della ruota di scorta che rende la Martin Motors Bubble meno simile alla Smart. La Martin Motors Bubble viene proposta con un buon allestimento: climatizzatore manuale, fendinebbia, cerchi in lega, alzacristalli e retrovisori esterni elettrici e impianto stereo. La meccanica della Martin Motors Bubble deriva dalla Suzuki, il motore e la trazione sono anteriori, è lunga 3,27 metri ed è alta 1,65 metri. Si tratta quindi una vettura a due posti dove il bagagliaio è praticamente assenza, tipico elle vetture di questo segmento. Il motore della Martin Motors Bubble è un 1.1 derivato Suzuki omologato Euro 5 da 67 CV di tipo bi-fuel, benzina e Gpl, con consumi che si preannunciano ridotti. Infine il prezzo, la Martin Motors Bubble sarà proposta a 11.400 euro.